CONCERTANDO 2012

Arte e musica nei luoghi di pregio storico del mandamento di Morbegno

É con grande piacere che la Provincia di Sondrio saluta un’altra iniziativa che, mi auguro, contribuirà ad elevare sempre di più culturalmente la nostra terra già ricca di eventi di alto livello.
Il mio plauso va alla Comunità Montana Valtellina di Morbegno così come ai Comuni che hanno promosso questo progetto affinché arte e cultura trovino sempre maggiore spazio nelle nostre comunità, coinvolgendo e appassionando sempre più persone. Sono convinto, nonostante il difficile momento di crisi economica, che enti e amministrazioni debbano rivestire un ruolo importante diventando promotori, o sostenitori, di iniziative dedicate alla cultura nella sua più ampia accezione. Rivolgo, dunque, un sentito ringraziamento agli organizzatori, augurando il pieno successo di questa prima edizione di Concertando.

Costantino Tornadù
Assessore alla Cultura della Provincia di Sondrio

Sei appuntamenti musicali di alto profilo ospitati in altrettanti luoghi di pregio artistico, storico e architettonico, aperti al pubblico per l’occasione: è questo il filo conduttore della proposta culturale “Concertando 2012” che si inaugura a marzo e prosegue fino al prossimo mese di maggio, in un crescendo di eventi e manifestazioni.
Ma sono state molteplici le strade percorse per realizzare questo progetto che ha coinvolto sei Comuni del nostro mandamento di Morbegno.
Strade che hanno saputo coniugare la valorizzazione e la riscoperta dei nostri monumenti più significativi, itinerari che hanno condotto alla conoscenza delle eccellenze in ambito culturale e umano espresse dal nostro territorio.
E come tanti fili che si uniscono tutto ciò ha ispirato la rassegna che ci apprestiamo a vivere, attraverso proposte musicali raffinate e uniche, che spaziano dalla musica colta sacra a quella profana, dall’ensemble vocale alla formazione strumentale.
Un progetto ambizioso che ha intercettato l’interesse dei Comuni coinvolti, che hanno riconosciuto in questa iniziativa una valenza, non solo di tutela del nostro patrimonio storico, ma anche di conoscenza e di aggregazione sociale, attraverso la scoperta e la riscoperta delle bellezze che ci circondano e delle tradizioni del nostro passato. Attraverso la musica.
Gli appuntamenti diventeranno quindi una preziosa occasione per accostarsi con serenità e gioia alle sorprese che i nostri borghi celano nel loro cuore, nell’attesa di mostrarle al visitatore attento e silenzioso.
L’auspicio è certamente quello che questa rassegna riesca a diventare un appuntamento annuale, in grado di proporre e integrare sempre nuove storie legate ai nostri luoghi da conoscere e fruire.
Perché il nostro territorio possa essere vissuto da tutti noi come una grande risorsa di arricchimento umano personale. Da apprezzare, anche, attraverso il linguaggio della musica, dell’arte, dell’architettura, della storia.

Alan Vaninetti
Presidente
Comunità Montana Valtellina di Morbegno

Cristina Ferrè
Assessore alla Cultura
Comunità Montana Valtellina di Morbegno

A fianco, “Madonna nell’orto del Getzemani”, opera di Giuseppe Antonio Petrini, chiesa di Sant’Abbondio, Rogolo.

In copertina,”Madonna in gloria”, opera dei fratelli Torricelli, chiesa di Sant’Abbondio, Rogolo.

La chiesa parrocchiale intitolata a Sant’Abbondio fu ultimata nel 1589 e consacrata agli inizi del 1600, fu rimaneggiata nei primi anni del XVIII secolo. Ha una facciata importante con alcuni inserti barocchi e, a fianco, cede il passo all’imponente campanile alto più di 30 metri a cui si aggiunge la cuspide di 17 metri circa. Nella chiesa hanno lavorato i maggiori artisti dal Seicento ai giorni nostri: dal pittore luganese Giuseppe Antonio Petrini, protagonista della pittura lombarda tardo barocca; ai fratelli Giovanni Antonio e Giuseppe Antonio Torricelli; dal pittore ottocentesco Giovanni Gavazzeni di Talamona a Geremia Fumagalli.

ROGOLO

Sabato 10 marzo ore 21

Chiesa di Sant’Abbondio

Dialoghi per Clarinetto e Archi

A CINQUE VOCI

  • Ivana Zecca clarinetto
  • Luca Santaniello violino
  • Francesca Monego violino
  • Simone Briatore viola
  • Jorge A. Bosso violoncello

Il quintetto formato da solisti e prime parti di orchestre sinfoniche, presenta dialoghi per clarinetto e archi, dagli albori della polifonia fino a Mozart. Una fuga di Bach e un madrigale di Gesualdo, musiche a cinque voci di Marenzio e Pierluigi da Palestrina, negli arrangiamenti di J. A. Bosso, fino ad arrivare al celebre Quintetto per clarinetto e archi, KV 581 di W. A. Mozart.
La parola-chiave che torna spesso in tutti i saggi su questa partitura è conversazione. Una conversazione, un dialogo in cui accade anche il momento sospeso di confidenza, di riflessione, di contemplazione. In guaranì, la lingua degli indigeni del Nordest dell’Argentina e del Paraguay, il vocabolo “uomo” significa “parola in piedi”, una bellissima maniera per dire che siamo gli unici animali che parliamo. Parliamo per comunicare. Comunichiamo per condividere.

La collegiata di San Lorenzo, nel centro di Ardenno fu edificata nel 1497 anche se nel corso dei secoli ha subito diverse modifiche e restauri architettonici. Al suo interno, ad una sola navata, si trova uno dei maggiori capolavori dell’arte religiosa valtellinese: un’ancona lignea, intagliata e scolpita, dipinta e dorata, ricca di statuine e di varie scene sacre in rilievo. Il lavoro di intaglio fu opera di Giovanni Angelo Del Mayno mentre la parte dipinta fu realizzata da Battista da Leganano 1539-40. Al suo interno si possono ammirare opere di Eliseo Fumagalli e numerose opere risalenti al secolo XVII e XVIII.

ARDENNO

Sabato 24 Marzo ore 21

Chiesa Prepositurale di San Lorenzo

Duo Violino & Fisarmonica

DA BACH A BARTOK

attraverso la spiritualità

  • Luca Santaniello violino
  • Davide Vendramin fisarmonica

Nato tra le fila dell’Orchestra Sinfonica “G. Verdi” di Milano, il duo, ha intrapreso lo studio dei maggiori compositori contemporanei che hanno scritto per questa formazione. L’estrema versatilità che contraddistingue i due strumenti, permette loro di affrontare composizioni che non sono esplicitamente destinate alla formazione. Nel programma da Bach a Bartok, si accosta a opere “classiche” di Bach e Beethoven, lavori meno noti di Schnittke, Gubaidulina, Janacek di sicuro impatto emotivo, alla ricerca della spiritualità che la musica sa trasmettere.
Luca Santaniello dal 2000 è spalla dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e ha lavorato con direttori e solisti di fama mondiale, Davide Vendramin si è esibito in importanti festival europei collaborando con prestigiose orchestre nazionali e internazionali.

La chiesa prepositurale di S. Giacomo a Roncaglia è inserita nel cuore del centro abitato. L’imponente edificio fu fatto costruire nel 1654. Colpiscono il visitatore le quattordici cappelle che limitano il sagrato e rappresentano la Via Crucis. Furono edificate nel 1756, grazie alle generose offerte degli emigranti romani. Autori di questo interessante lavoro furono i fratelli Giovanni Antonio e Giuseppe Antonio Torricelli di Lugano. La chiesa, a una sola navata con sei cappelle, presenta, tra gli altri, dipinti ed affreschi di Pietro Bianchi da Como.

CIVO

Domenica 1 Aprile ore 21

Chiesa Prepositurale di San Giacomo a Roncaglia

Corpo Musicale Di Delebio
Coro Voci Bianche “Roberto Goitre” Di Colico
Coro “Musica Viva” Di Colico

MISSA BREVIS DI J. DE HAAN

  • CORPO MUSICALE di Delebio
  • CORO VOCI BIANCHE “R. GOITRE”di Colico
  • CORO “MUSICA VIVA”di Colico
  • Direttori: Ivana Zecca e Giorgio Senese

Il Corpo Musicale di Delebio, che nel 2009 ha celebrato il 150° anno con un interessante e innovativo programma con la collaborazione di: Coro di Voci bianche, uno dei frutti che la Scuola Sperimentale “R. Goitre” di Colico coltiva nel mondo dell’infanzia con la pratica corale e strumentale e Coro “Musica Viva” di Colico presentano Missa Brevis per coro e orchestra di fiati di Jacob de Haan. L’opera fu commissionata al compositore olandese, in occasione delle celebrazioni del millenario della nascita di Papa Leone IX a Eguisheim in Francia. I movimenti della messa sono: Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Benedictus e Agnus Dei, sono adatti sia per la liturgia cattolica sia per quella protestante. La composizione, più volte eseguita dalle compagini in programma, in Chiese e Palazzi, fin dal suo esordio, ha riscosso entusiastici consensi dal numeroso pubblico presente e dalla critica.

La chiesa diedicata a Santa Domenica sorge nei pressi della piazza del Municipio e fu fondata nel XII secolo.
Nel Seicento subì importanti rifacimenti e ristrutturazioni architettoniche che ne hanno perà rispettato la struttura iniziale e attualmente il luogo si presenta al visitatore abbellito e immerso dall’antistante prato verde ben curato che lo circonda come in un abbraccio.
Si segnala il bel portale di ingresso e l’affresco che lo sovrasta e lo impreziosice. L’opera è ancora oggi ben conservata, dona solennità alla chiesa e invita a una visita attenta e silenziosa.

DELEBIO

Sabato 14 Aprile ore 21

Chiesa di Santa Domenica

Ensemble “I Bricconcello”

PAESAGGI ITALIANI IN MUSICA

  • Leonardo De Lisi tenore
  • Ivana Zecca clarinetto
  • Luca Trabucchi chitarra
  • Pierluigi Ruggiero violoncello

L’Ensemble cameristico “I BRICCONCELLO” riunisce musicisti che hanno una lunga importante carriera a livello internazionale. La loro avventura artistica inizia nel 2010 in occasione della prima registrazione mondiale di un disco di liriche da camera di Alfredo Piatti per la Hungaroton, a cui fanno seguito numerosi concerti cameristici in tutto il mondo, per il 2012 è prevista un’importante tournée in Brasile. ll programma proposto si compone di elaborazioni originali del compositore italiano Giuliano Di Giuseppe e di arrangiamenti di melodie popolari o d’autore di Mayr, Hahn, Bixio, Cherubini, Rossini, Tosti, Di Capua.
Saranno presentate tre suite: “Lagunaria”, “Grottesca e “Introduzione e Vesuviana” dedicate rispettivamente a Venezia, al cinema negli anni ’30 e a Napoli.

L’arte religiosa di Dubino è riccamente rappresentata dalla chiesa parrocchiale dedicata agli apostoli Pietro e Andrea. Essa fu riedificata nel 1675 ad una sola navata e con due cappelle laterali. Conserva al suo interno numerosi capolavori soprattutto di Giuseppe Antonio Petrini di Carona. La campata centrale della volta è stata dipinta dal Maestro talamonese Giovanni Gavazzeni nel XX secolo.

DUBINO

Martedì 24 Aprile ore 21

Chiesa Parrocchiale degli Apostoli Pietro e Andrea

Ensemble Virgo Vox

COLORI FEMMINILI TRA ‘800 E ‘900

  • Samanta Favaro, Valentina Ghirardani, Gabriella Mascadri, Paola Bianchisoprani
  • Maria Massimini, Katarzyna Gladysz, Isabella Di Pietro, Nancy Garcia Siurob contralti

Le componenti dell’Ensemble Virgo Vox, formatosi nel 2009, provengono da città ed esperienze diverse e sono accomunate dal desiderio di mettersi alla prova in una compagine vocale “ridotta all’osso” e senza l’ausilio di alcun direttore. L’ensemble intende esplorare il panorama della musica corale moderna e contemporanea senza dimenticare i grandi insegnamenti degli antichi maestri, aprendosi alla collaborazione con musicisti delle più disparate estrazioni. L’ensemble si avvale dell’accompagnamento all’organo di Maria Massimini, organista titolare della Basilica di Sant’Ambrogio a Milano e propone un programma di musica vocale concepito intorno a due momenti differenti: un lato sacro e uno profano degli stessi compositori; quei ricchissimi anni di musica europea che vanno da Mendelssohn a Brahms passando agli autori francesi quali Caplet e Poulenc.

Dimora gentilizia, si affaccia sul centro storico.
E’ appartenuta all’Arciprete di Talamona fino al 2000 quando il Comune ne ha curato l’acquisto e successivamente la ristrutturazione con un intervento architettonico conservativo. Prima di accedere al piano superiore, un affresco accoglie il visitatore: si tratta di una Madonna con Bambino del 1600, recuperata in un’antica casa di Talamona e sottoposta ad attenta pulitura. Oggi la dimora è sede della Biblioteca Comunale, e a breve ospiterà l’archivio storico, uno tra i più importanti del mandamento, che annovera tra i documenti Statuti del Cinquecento e antiche pergamene.

TALAMONA

Domenica 6 Maggio ore 21

Casa della Cultura

Fresh Jazz Duo

STRANGE FRUIT
Billie Holiday e il nuovo millennio

  • Nadia Braito voce
  • Giuseppe Grillo Della Berta chitarra

Caratteristica di spicco di questa formazione é la forte propensione alla creazione estemporanea con la sonorità tipica del jazz. Il progetto Strange Fruit propone brani tratti dal repertorio di Billie Holiday riproposti in chiave moderna, con arrangiamenti estemporanei. Nadia Braito, insegna canto pop-jazz in Italia e in Svizzera. E’ la voce del trio Three Spirits, con Stefano Dall’Ora (Contrabbasso) e Francesco D’Auria (Hang e Percussioni). Canta in duo con il percussionista Dudu Kwateh. Con il gruppo verbanese é la voce del progetto MU canta De André. Fa parte del Circuito Europeo Meeting Point. Giuseppe Grillo Della Berta, si interessa all’Arte dell’improvvisazione e composizione istantanea attraverso lo studio della musica in tutte le sue forme. E’ costantemente alla ricerca di un linguaggio realmente personale ottenibile non attraverso sonorità nuove e inesplorate ma radicate nella storia della musica del ‘900.

INGRESSO LIBERO

Per informazioni: Comunità Montana Valtellina di Morbegno – tel. 0342.605314 – www.cmmorbegno.itsegreteria.cmmorbegno@provincia.so.it

Consulente artistico: Ivana Zecca  – 0342/638032 – 347/4370595 – www.seratemusicali.netinfo@seratemusicali.netivana.zecca@libero.it