TANGOS AT AN EXHIBITION!
cronache di un Work in Progress
domenica 22 Settembre - ore 21:00 - 23:00
MORBEGNO - Auditorium Sant'Antonio e Chiostro
nuova coproduzióne studio BossoConcept e DANCEHAUSpiù
BossoConcept e DANCEHAUSpiù
- Paola Lattanzi, Matteo Bittante, Barbara Allegrezza, Nicolò Castagni ballerini
- Ivana Zecca clarinetto
- Davide Vendramin bandoneón
- Jorge A.Bosso violoncello
- Piermario Murelli contrabbasso
Direzione artistica di Matteo Bittante in collaborazione con Paola Lattanzi
Musiche originali e rielaborazioni Jorge A. Bosso
Alcuni anni indietro abbiamo pubblicato il CD e DVD Tangos at an Exhibition! Un lavoro la cui natura suggeriva l’utopia di proporre una visione contemporanea della musica di Buenos Aires. Una promenade lungo la quale immagini sonore, ognuna caratteristica e peculiare, si susseguono di pari passo con una vertigine di libertà, al servizio di un disegno attraente composto da nuove illusioni e attuale entusiasmo.
Oggi tentiamo di proporre alcune musiche di quest’album al servizio della danza. Quasi come se, in questa maniera, il tango tornasse alle origini e il ballo si riprendesse lo spazio usurpato.
La collaborazione tra l’ensemble BossoConcept e DANCEHAUSpiù risiede nel desiderio di percorrere un cammino lontano dai cliché, e nella possibilità di creare uno spazio dove sia lecito la proposta di un gesto differente perché necessario. Perché nell’azione di rintracciare l’indole perenne del suo mutamento, e la condizione effimera del suo presente, abita la magia sconfinata di ogni espressione artistica.
DANCEHAUSpiù è il Centro Nazionale di Produzione della Danza con sede a Milano. fondato nel 2011 dall’ATS: Associazione ContART, DanceHaus Susanna Beltrami e Associazione ArtedanzaE20. È co-diretto da Susanna Beltrami, Matteo Bittante e Annamaria Onetti. Tre differenti esperienze che derivano da saperi e conoscenze in ambiti diversi e complementari tra loro tra cui la formazione, la coreografia e l’audiovisione.A Partire dal Triennio 2018-2021, e per il successivo 2022-2024, DANCEHAUSpiù viene riconosciuto dal MiC, Regione Lombardia e Comune di Milano come Centro Nazionale di Produzione della Danza.
Dal 2021 è riconosciuto dalla Regione Lombardia come Ente di Rilevanza Regionale nel settore della promozione educativa culturale e dello spettacolo. Ogni anno il Centro sostiene la realizzazione di spettacoli di danza contemporanea nelle fasi della produzione, promozione e diffusione sul territorio nazionale e internazionale, favorendo la qualità delle espressioni artistiche e sostenendo annualmente i propri artisti associati e residenti. Svolge anche un’attività di programmazione e ospitalità di spettacoli, di importanti prime nazionali e vetrine coreografiche coinvolgendo artisti e compagnie provenienti da diversi scenari contemporanei.
In linea con la propria progettualità artistica, DANCEHAUSpiù promuove inoltre esperienze che mirano a lavorare in stretta connessione con il territorio lombardo. Grazie alla preziosa collaborazione con il compositore Jorge A.Bosso nasce l’idea di una proposta artistica ispirata alla musica di Buenos Aires.
BossoConcept è attivo dal 2001 sul panorama musicale nazionale e internazionale con nuove produzioni e prime esecuzioni assolute, ideate e create dal compositore e violoncellista Jorge A. Bosso. È una formazione poliedrica a organico variabile dal quartetto all’orchestra. Il loro repertorio spazia dalla musica classica fino ai suoni di confine, musiche nuove e rivisitazioni del passato sotto una prospettiva differente, al fine di creare un terreno fertile di orizzonti che entusiasmino. Sono stati ospiti di numerosi festival musicali europei: Summer Jazz Festival di Piacenza, Morellino Classica Festival, Festival Jazz di Villa Celimontana, Stagione Musicale Amici della Musica di Sondalo, Stagione Musicale Teatro Filodrammatici Milano, Aloen Classica Festival, Orchestra Sinfonica di Milano, Celloherbst am Hellweg, Festival di Graus – per citarne alcuni – accolti sempre positivamente dal pubblico e dalla critica per la loro originalità e per la particolarità dei progetti presentati. BossoConcept nasce per proporre musica con la profonda convinzione che il mondo dei suoni sia pervaso da una fusione di stili, da un amalgama di tendenze; alcune più felici di altre, ma senza dubbio alcuno, nell’istante in cui l’associazione di esperienze crea un tutt’uno col bisogno della sua ricezione, il miracolo accade. Il prodigio della bellezza del quale l’uomo diventa, involontariamente, testimone.
Performance di improvvisazione sui temi del tango previste il 18 e il 22 settembre 2024 rispettivamente a Milano e Morbegno
Ingressi: biglietto posto unico 10 euro, ridotto studenti 5 euro.
Prevendita biglietti: presso Consorzio Turistico Porte di Valtellina di Morbegno e Consorzio Turistico del Mandamento di Sondrio, oppure la sera dello spettacolo a partire dalle 20.00.
Per i provenienti da fuori provincia di Sondrio è possibile prenotare inviando una mail a info@seratemusicali.net indicando nome cognome e numero biglietti.
Al termine dell’esibizione sarà proposta una degustazione di vini offerta da Enoteca Bianchi Bazzi.
Auditorium di Sant’Antonio
Il complesso di S. Antonio ha origine quattrocentesca: le strutture allungate a bordo piazza testimoniano la presenza in antico di un fiorente convento domenicano. Colpisce subito il blu intenso del manto della Vergine che Gaudenzio Ferrari dipinse nella lunetta sopra il portale d’ingesso, “culmine della pittura rinascimentale in Valle”, protetto per quasi cinque secoli dal piccolo portico su colonne. All’interno lo spazio è ampio, ad aula unica e otto cappelle laterali; il profondo presbiterio è ora parzialmente nascosto dalle strutture del moderno Auditorium. Non ci sono più gli arredi liturgici, spariti da tempo. Permangono i colorati affreschi riapparsi sotto strati bianchi di calce, che progressivamente nei secoli li avevano coperti. Qua e là immagini di santi e patroni; i più antichi, sulle pareti divisorie delle cappelle di destra, appartengono alla primitiva chiesa. Sono stati riportati alla luce i colori autentici che contornano gli archi: bianco, nero e rosso tipici dei luoghi domenicani.
Importanti lavori di recupero e restauro dell’antica chiesa da tempo chiusa al culto, hanno fatto dell’Auditorium l’ambiente ideale per concerti, spettacoli, attività culturali, convegni ed incontri scientifici.