ALPMUSIC
Musiche, immagini e tradizioni dell’arco alpino

Baràban

MORBEGNO
Auditorium Sant’Antonio, nell’ambito della 111° Fiera del Bitto

Sabato 13 ottobre ore 21

  • Vincenzo Caglioti organetti diatonici, voce
  • Aurelio Citelli voce solista, bouzouky, tastiere, basso elettrico
  • Giuliano Grasso violino, voce
  • Paolo Ronzio chitarra, bouzouky, musette, voce
  • Maddalena Soler voce solista, violino
  • Jacopo Soler flauto, sax, voce

AlpMusic è una performance dedicata alle Alpi. Un mix di canti, musiche, filmati e storie per raccontare uno dei luoghi più suggestivi d’Europa, porta di passaggio di genti e culture, spazio in cui le lingue e i saperi s’incontrano. Attraversate nel corso dei secoli da lavoratori stagionali, minatori, soldati di ventura, venditori ambulanti, pellegrini sulla vie di Roma e Santiago de Compostela, e migranti in cerca di fortuna, le valli alpine hanno conservato uno straordinario patrimonio di musiche, balli, tradizioni, lingue: dalle danze e maschere dei carnevali ai Nouvé occitani, dalle Passioni canavesane e bresciane ai canti rituali di matrimonio, dalle danze resiane ai canti della Grande Guerra, dal repertorio campanaro alle canzoni degli emigranti e alle antiche danze occitane. Un patrimonio musicale presentato da Barabàn con l’uso di una ricca tavolozza sonora (violini, organetti, cornamuse, strumenti a corda, fiati e tastiere), un ampio ventaglio di lingue antiche (occitano, lombardo orientale, veneto, friulano) e da straordinarie immagini di paesaggi, rituali, balli, tecniche di lavoro, feste, carnevali, momenti di religiosità popolare.

La Mostra del Bitto

La Mostra del Bitto è una manifestazione consolidata nel tempo quale evento più rappresentativo del comparto agroalimentare della Valtellina. Giunta alla 111° edizione, continuerà, come in passato, ad animare il centro della città di Morbegno e l’area del Polo Fieristico Provinciale. Protagonisti indiscussi i formaggi tipici della Valtellina con particolare attenzione al Bitto D.O.P. .
La kermesse si pone l’obiettivo di far cultura del prodotto tipico con la possibilità di degustare, acquistare e conoscere le produzioni e i territori d’origine.

INGRESSO LIBERO