Napoli e Mediterraneo in Musica
Trio Sud Onirico
ALBAREDO PER SAN MARCO
Sagrato Chiesa di S. Rocco
Lunedì 11 agosto ore 21
- Corrado Cordova chitarra
- Angelo Palma voce, chitarra, flauto
- Massimo Rosada percussioni, flauto, mandolino
- Silvana Trallo danza
A loro piace definirsi “musici girovaghi”, eredi di quegli artisti che popolavano le taverne e i salotti napoletani già intorno al Settecento, portavoci di un’arte povera e spontanea ancora oggi nota come “Posteggia”. Lo spettacolo parte dalla Napoli più antica per giungere fino ai nostri giorni, abbracciando più culture musicali con un denominatore comune, la millenaria cultura della grande culla del Mediterraneo. Dal seicentesco Antidotum tarantulae alla popolare “Posteggia”, dalle tarantelle alle pizziche pugliesi, fino alla Grecia del Sirtaki. La parola d’ordine è contaminazione: così un Taranto, canto flamenco di minatori, diventa una Surfarara, analogo canto di miniera sviluppatosi parallelamente nella nostra Sicilia. Gli arrangiamenti, rispettosi della tradizione e le danze del Sud rendono lo spettacolo incalzante e suggestivo.
Chiesa di San Rocco
La Chiesa di San Rocco, fu edificata nel 1250 e si caratterizza per la sua facciata barocca, recentemente ristrutturata, slanciata e molto mossa, con un importante portale in granito. Si segnala, che sull’altare maggiore, in marmo barocco, è collocata una statua lignea della Madonna del Montenegro, del secolo XVIII, che la tradizione vuole sia stata portata a piedi da Livorno da emigranti di Albaredo nel 1790.
(in caso di maltempo Auditorium Piazza degli Eventi)