BABELe! Il suono prima del suono

BossoConcept

ARDENNO (frazione Biolo)
Chiesa dell’Assunta

Giovedì 17 agosto ore 21

  • Ivana Zecca clarinetto
  • Davide Vendramin fisarmonica
  • Jorge A. Bosso violoncello
  • Paolo Badiini contrabbasso

In tempi remoti, ci dicono le Scritture che la terra tutta aveva una sola lingua e le stesse parole. Ma una torre, la cui cima tocchi il cielo, non fu mai priorità divina.
E il piano ideato da Nimrod, figlio di Etiopia, nipote di Cam, pronipote di Noè – quello del diluvio – fallì. In seguito alla sua distruzione, quanti erano i popoli, tante furono le lingue, ma poi vi furono più popoli che lingue poiché da una stessa lingua ebbero origine più popoli.
BABELe! rappresenta un affresco sonoro policromo e ridondante dell’Est europeo: dalla musica gitana al klezmer, una musica ricca di tradizioni – gli stessi colori si ritrovano nelle danze della nostra tradizione popolare.
BABELe! crea un ponte ideale che supera i confini tra l’est e l’ovest, tra passato e presente per riportare all’ascoltatore l’essenza di questa musica riflessiva, estatica, ma a volte ballabile e liberatoria.

Biolo

Biolo (biöö, termine che deriva da “betulleus” betulla) è una delle più belle frazioni di Ardenno. All’ingresso del paese ci accoglie la Chiesa dell’Assunta, edificio sacro, consacrato nel 1543. Il nucleo di Biolo, per la sua felice posizione sul versante di mezza montagna, fu, almeno fino al 1600, uno dei più vitali nel territorio del comune di Ardenno, F. Ninguarda, vescovo di Como, nella sua visita pastorale del 1589, vi registrava 60 fuochi (300- 360 anime), mentre nel nucleo centrale di Ardenno ve n’erano solo 40.

INGRESSO LIBERO